- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Digital » Uso illecito di spyware di sorveglianza, ora tocca alla Commissione. L’Eurocamera punta il dito contro 5 Paesi membri

Uso illecito di spyware di sorveglianza, ora tocca alla Commissione. L’Eurocamera punta il dito contro 5 Paesi membri

L'emiciclo di Strasburgo ha approvato la risoluzione in cui chiede inchieste credibili a Ungheria, Polonia, Grecia, Cipro e Spagna e l'introduzione di normative europee più vincolanti. "Mi aspetto che l'Esecutivo e il Consiglio agiscano prima della pausa estiva", ha dichiarato la relatrice Sophie In 't Veld

Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
15 Giugno 2023
in Digital
Spyware Pegasus Predator Ue

Bruxelles – Dopo un anno di indagini svolte dalla commissione speciale sull’uso di Pegasus e di spyware di sorveglianza, con missioni in cinque Paesi e colloqui con oltre 200 interlocutori, il Parlamento europeo approva a larga maggioranza – 441 voti a favore, 97 contrari e 37 astenuti- una risoluzione non legislativa in cui chiede agli Stati coinvolti che vengano avviate inchieste credibili e alle istituzioni Ue l’introduzione di normative più vincolanti contro l’uso illecito di software  di sorveglianza.

“Il modo in cui è stato abusato l’utilizzo di spyware in alcuni stati membri è inaccettabile e minaccia la democrazia e lo stato di diritto“, ha dichiarato il presidente della commissione speciale, Jeroen Lenaers. È questo il nocciolo della questione: se tutto ciò che riguarda la sicurezza nazionale è di competenza esclusiva degli Stati membri, nel momento in cui viene attaccato lo stato di diritto l’Unione europea ha il diritto di intervenire.

Gli usi illeciti di spyware in Ungheria, Polonia, Grecia, Cipro e Spagna

Spyware PegasusCosì la delegazione dell’Eurocamera incaricata delle indagini ha compiuto, dall’aprile 2022, missioni in Israele – dove sono stati sviluppati malware come Pegasus e Predator-, e nei Paesi Ue sotto la lente d’ingrandimento, Ungheria, Polonia, Grecia, Cipro e Spagna. A Budapest, che avrebbe spiato oltre 300 obiettivi nel Paese, tra cui dieci avvocati, un politico di opposizione e almeno cinque giornalisti, e Varsavia, che avrebbe speso 5,4 milioni di euro del Fondo per la giustizia per acquistare il software israeliano, le raccomandazioni maggiori: rispettare le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo e ripristinare l’indipendenza della magistratura e degli organi di controllo, subordinare l’utilizzo di spyware a un’autorizzazione indipendente e specifica da parte dell’autorità giudiziaria, avviare indagini credibili sui casi di abuso e garantire che i cittadini abbiano accesso effettivo alla giustizia.

Al governo greco del conservatore Kyriakos Mitsotakis, che avrebbe incaricato l’intelligence nazionale di spiare l’eurodeputato e capo dell’opposizione socialista, Nikos Androulakis, e alcuni giornalisti attraverso l’uso dello spyware Predator, l’Eurocamera chiede di “ripristinare e potenziare urgentemente le garanzie istituzionali e giuridiche”, abrogare le licenze di esportazione che sono in contrasto con la normativa Ue sul controllo delle esportazioni e rispettare l’indipendenza dell’Autorità ellenica per la sicurezza e la riservatezza delle comunicazioni.

Non si salva neanche Cipro, Paese che secondo gli eurodeputati è diventato, grazie alla totale assenza di un quadro normativo di riferimento, la porta d’ingresso all’Europa per i software di spionaggio israeliani. Nicosia “dovrebbe abrogare tutte le licenze di esportazione non in linea con la normativa Ue”, si legge nella risoluzione. Infine, le autorità spagnole dovrebbero garantire un’indagine “completa, equa ed efficace” sul CatalanGate, l’inquietante vicenda in cui almeno 47 persone, tra politici e attivisti catalani, sono stati presi di mira dallo spyware Pegasus e sulla quale non è chiaro chi abbia autorizzato l’attività di spionaggio.

Norme chiare per prevenire gli abusi

Sophie In ‘t Veld e Jeroen Lenaers, conferenza stampa sulle conclusioni dell’indagine della Commissione speciale PEGA

L’Eurocamera esorta le altre istituzioni europee ad agire perché, come sottolineato dalla relatrice Sophie In ‘t Veld (Renew), “dovrebbero sentire l’urgenza” di rispondere a quella che è una vera e propria “crisi di valori e dello stato di diritto”. Strasburgo ha indicato la strada: limitazioni più stringenti all’utilizzo di spyware, solo in casi eccezionali, per uno scopo predefinito e per un periodo di tempo limitato. E poi, tutela dei dati protetti dal segreto professionale, di quelli che riguardano politici, medici e mezzi di informazione, a meno di un comprovato coinvolgimento in attività criminali. Secondo l’Eurocamera è necessario inoltre che Bruxelles introduca una definizione giuridica comune che stabilisca quando è possibile invocare la sicurezza nazionale come giustificazione per l’uso di tali software.

“Mi aspetto che la Commissione e il Consiglio ci riferiscano, prima della pausa estiva, come intendono dare seguito a ciascuna delle raccomandazioni. Ci assicureremo che vengano attuate, è qui che inizia il lavoro del Parlamento europeo”, ha promesso l’eurodeputata di Renew. Che teme l’immobilismo calcolato della Commissione, in un ambito che irriterebbe diversi governi nazionali a un anno dal cambio della legislatura. “Il nostro report è già stato adottato un mese fa. Cosa sta aspettando la Commissione?”, ha incalzato Sophie In ‘t Veld.

Tags: commissione pegaEurocameraPegasusspyware

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Grecia
Politica

La Grecia al voto il 21 maggio tra nuovo sistema elettorale e continui scandali sull’uso dello spyware Predator

29 Marzo 2023
La Commissione europea ha firmato un accordo con il settore della cibersicurezza per intensificare gli sforzi contro le minacce informatiche
Editoriali

Tutelare i cittadini e la loro privacy: l’Ue lavora a rafforzare la sicurezza informatica

5 Dicembre 2022
Spyware Pegasus Predator Ue
Digital

L’attacco del Parlamento Ue agli Stati membri sugli spyware: “Sono tutti implicati, la democrazia europea è fragile”

8 Novembre 2022
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione