- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Economia » L’Ue verso un nuovo target di riduzione delle emissioni al 2040 e una strategia di cattura industriale della CO₂

L’Ue verso un nuovo target di riduzione delle emissioni al 2040 e una strategia di cattura industriale della CO₂

La Commissione europea svelerà martedì a Strasburgo i suoi piani su due degli ultimi dossier del Green Deal rimasti da presentare entro la scadenza della legislatura. Sul target climatico 2040 si tratterà di una raccomandazione, la proposta legislativa vera e propria arriverà solo post elezioni

Fabiana Luca</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@fabiana_luca" target="_blank">@fabiana_luca</a> di Fabiana Luca @fabiana_luca
5 Febbraio 2024
in Economia, Politica
target climatico 2040

Bruxelles – Un obiettivo climatico al 2040, tre scenari per centrarlo e una strategia di gestione della CO₂ a livello industriale per contribuire alla cattura e allo stoccaggio delle emissioni residue. La Commissione europea svelerà domani i suoi piani su due degli ultimi dossier del Green Deal rimasti da presentare entro la scadenza della legislatura.

Target climatico intermedio al 2040 e strategia industriale sul carbonio: entrambe le comunicazioni saranno presentate dal vicepresidente della Commissione per il Green Deal, Maros Sefcovic, a Strasburgo dove si riunisce da oggi a giovedì la plenaria del Parlamento europeo. Bruxelles, a quanto apprende Eunews, presenterà una raccomandazione sul target climatico che sarà accompagnata da una valutazione d’impatto che esamina tre diversi percorsi per il raggiungimento dell’obiettivo climatico intermedio al 2040.

La comunicazione di domani sarà dunque solo una raccomandazione per avviare il dibattito, mentre la proposta legislativa vera e propria per fissare l’obiettivo climatico del 2040 sarà presentata solo dopo le elezioni europee, probabilmente all’inizio del 2025. Dopo saranno il Parlamento e gli Stati membri – i due colegislatori dell’Ue – a negoziare e adottare la legge vera e propria.

Tre scenari e un obiettivo per il 2040 

Maros Sefcovic

Come anticipavamo nei giorni scorsi, sono tre gli scenari valutati dalla Commissione europea nella valutazione dell’impatto che accompagna la comunicazione: una riduzione fino all’80 per cento delle emissioni rispetto ai livelli del 1990, coerente con una traiettoria lineare tra il 2030 e il 2050; una riduzione dell’85-90 per cento, compatibile con il livello di riduzione netta dei gas serra che si raggiungerebbe se l’attuale quadro politico venisse esteso al 2040 e una riduzione del 90-95 per cento.

La Commissione raccomanderà quello con un obiettivo di riduzione del 90 per cento entro il 2040 rispetto ai livelli di emissione del 1990, ovvero il più ambizioso tra i tre.  A giugno 2023, il Comitato scientifico consultivo europeo sui cambiamenti climatici ha raccomandato a Bruxelles un obiettivo pari a una riduzione del 90-95 per cento per il 2040, considerandolo l’unico modo per l’Ue di rispettare gli impegni assunti nell’ambito dell’Accordo sul clima di Parigi. L’obiettivo si applica a tutti i settori: energia, industria, edilizia, trasporti e agricoltura.

Il target dovrebbe essere sostenuto da un gruppo di almeno 11 Paesi (Austria, Bulgaria, Germania, Danimarca, Spagna, Finlandia, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi e Portogallo) i cui ministri dell’energia nei giorni scorsi hanno indirizzato a Bruxelles una lettera per chiedere “un obiettivo ambizioso”, senza scendere nel dettaglio della cifra.

Cattura e stoccaggio di CO₂ 

Non solo target di riduzione delle emissioni. La Legge Ue per il clima (adottata a Bruxelles nel 2021) impegna tra le altre cose l’Unione europea a stabilire un bilancio indicativo previsto per i gas a effetto serra dell’Unione per il periodo 2030-2050, ovvero quante emissioni nette di gas serra possono essere emesse in quell’arco temporale senza mettere a rischio gli impegni climatici dell’Unione. Il Consiglio sul clima ha raccomandato a Bruxelles di non superare un budget di 11-14 gt (gigatone) di CO₂ equivalente tra il 2030 e il 2050. Per lo stesso periodo, la Commissione dovrebbe proporre, secondo quanto apprende Eunews, un bilancio di 16 gt di CO₂e.

La proposta sul target climatico sarà accompagnata da una comunicazione per una strategia sulla cattura, lo stoccaggio e l’utilizzo di CO₂ a livello industriale, in cui indicherà su quali settori fare affidamento in futuro. Lo scenario raccomandato, che porta a una riduzione del 90 per cento delle emissioni entro il 2040, prevede che vengano catturati 75 Mt di CO₂ all’anno a livello industriale. Tra le tecnologie che la Commissione prende in considerazione ci sono quelle che catturano la CO₂ direttamente dall’aria, che estraggono la CO2 direttamente dall’atmosfera in qualsiasi luogo, a differenza della cattura del carbonio che viene generalmente effettuata nel punto di emissione (ad esempio, da una centrale). Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia (Aie) si tratta al momento della tecnica più costosa di cattura del carbonio. Esistono poi tecnologie che associano le bioenergie con cattura e stoccaggio della CO₂. La strategia della Commissione dovrebbe contenere un obiettivo di rimozione delle emissioni direttamente dall’aria per 100-200 Mt di CO₂ all’anno entro il 2050.

Tags: climaobiettivo climaticoUe

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Sefcovic Von der Leyen Industrie Ue 2040
Economia

Target climatico al 2040, Bruxelles proporrà un obiettivo di riduzione delle emissioni del 90 per cento

30 Gennaio 2024
mini reattori nucleare
Economia

Bruxelles lancerà il 6 febbraio l’Alleanza industriale sui mini reattori nucleari, insieme al target climatico al 2040

26 Gennaio 2024
target 2040
Economia

Lettera di 11 Paesi Ue a Bruxelles per un obiettivo climatico al 2040 “ambizioso”. L’Italia non c’è

26 Gennaio 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione