- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 16 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Economia » Dai Paesi Ue il via libera al ritiro dal trattato su Carta dell’energia

Dai Paesi Ue il via libera al ritiro dal trattato su Carta dell’energia

Era stato varato nel 1994. Considerato troppo protettivo nei confronti degli investimenti nei combustibili fossili e dal quale molti Paesi, tra cui la Francia, hanno già annunciato di voler uscire

Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
7 Marzo 2024
in Economia

Bruxelles – Il Consiglio dei ministri dell’Ue ha approvato il ritiro coordinato dell’Unione europea dal Trattato internazionale sulla Carta dell’energia, considerato troppo protettivo nei confronti degli investimenti nei combustibili fossili e dal quale molti Paesi, tra cui la Francia, hanno già annunciato di voler uscire. A luglio, la Commissione europea ha proposto che l’Ue, insieme ai suoi Stati membri e all’Euratom (l’organizzazione europea per il nucleare civile) “si ritiri in modo coordinato e ordinato” da un trattato ritenuto “incompatibile con le ambizioni climatiche dell’Europa”.

I ministri dell’Ue, riuniti oggi a Bruxelles, hanno approvato questa proposta, che era già stata approvata ieri dagli ambasciatori degli Stati membri, secondo una fonte europea. È ancora necessario il via libera definitivo degli eurodeputati. Un’altra proposta adottata congiuntamente, tuttavia, lascia aperta la possibilità per gli Stati che lo desiderano di approvare la “modernizzazione” del trattato in una prossima conferenza dell’organizzazione e di rimanere membri del trattato modificato – una richiesta avanzata in particolare da Ungheria e Cipro.

Il Trattato sulla Carta dell’Energia (Tce) è stato firmato nel 1994, alla fine della guerra fredda, per offrire garanzie agli investitori dei Paesi dell’Europa orientale e dell’ex Urss. Riunendo l’Ue e una cinquantina di altri Paesi, consente alle imprese di chiedere un risarcimento a uno Stato davanti a un tribunale arbitrale privato se le sue decisioni e il suo contesto normativo incidono sulla redditività dei loro investimenti, anche se le politiche in questione sono favorevoli al clima.

Un caso emblematico: nel 2022, l’Italia è stata condannata a pagare un risarcimento di circa 200 milioni di euro alla compagnia petrolifera Rockhopper per aver rifiutato un permesso di trivellazione offshore. La società energetica tedesca Rwe ha chiesto – prima di ritirare la richiesta – 1,4 miliardi di euro all’Aia per compensare le perdite subite da una centrale termoelettrica colpita dalle norme olandesi contro il carbone.

Di fronte a un numero crescente di controversie, gli europei hanno inizialmente cercato di modernizzare il testo per evitare rivendicazioni opportunistiche ed escludere gradualmente i combustibili fossili. Ma in mancanza di un rapido compromesso, alla fine del 2022 quasi una dozzina di Paesi dell’UE ha deciso di ritirarsi dal trattato (Francia, Spagna, Paesi Bassi, Germania, Lussemburgo, Polonia, ecc.) L’Italia ha lasciato il trattato nel 2015. Al di fuori dell’Ue, il Regno Unito ha annunciato il suo ritiro il 22 febbraio.

L’Ong Can Europe ha accolto con favore il “deragliamento di un trattato che protegge gli inquinatori aziendali”, che permette loro “di citare in giudizio i governi per la loro azione sul clima e di interrompere una giusta transizione energetica”. Tuttavia, l’eurodeputata verde Anna Cavazzini si è rammaricata del fatto che “non c’è stata una maggioranza a favore di tutti gli Stati membri” che si sono ritirati individualmente dall’accordo, “il che avrebbe significato una maggiore certezza giuridica”.

Tutti i Paesi sono ancora coperti dalla “clausola di sopravvivenza” del Tce, che protegge gli impianti a combustibili fossili coperti dal trattato per diversi anni dopo il ritiro di un Paese firmatario.

(Articolo redatto in collaborazione con GEA/AFP)

Tags: Carta dell'energiaenergia

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Rigassificatore Adriatico [foto: Floydrosebridge, Wikimedia Commons]
Notizie In Breve

Snam e Vtti Bv, via libera Ue al controllo di Terminale Gnl Adriatico

5 Novembre 2024
Vertice Ue-Paesi del golfo arabico [Bruxelles, 16 ottobre 2024. Foto: European Council]
Politica Estera

Commercio, intesa Ue-Paesi del golfo per lavorare a un accordo di libero scambio

16 Ottobre 2024
Roberta Boniotti, segretaria generale di Medener (Foto: Agenzia Gea)
Cairo Sustainable Energy Week

Boniotti (Medener): “Transizione energetica può far superare conflitti mediterranei”

4 Ottobre 2024
Cairo Sustainable Energy Week

Energia, segretario Stato Tunisia: “Lavori per elettrodotto Elmed inizieranno nel 2025”

2 Ottobre 2024
Cairo Sustainable Energy Week

Energia, Mastrojeni (Unione Mediterraneo): “Con transizione molte ragioni di guerra spariranno”

2 Ottobre 2024
Politica

Sicurezza energetica, l’Ue tra assenza di una strategia vera e sfide di lungo termine

27 Settembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione