Bruxelles – La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha scelto di affidare il portafoglio della giustizia Ue, lasciato vacante da Didier Reynders, a Věra Jourová. Da oggi (15 aprile) fino a fine giugno, quando il commissario belga saprà se sarà stato eletto come nuovo segretario generale del Consiglio d’Europa.
“Sono pronta a continuare nel buon lavoro di Didier Reynders. Gli auguro buona fortuna”, ha twittato la vicepresidente della Commissione europea responsabile per le politiche sui valori e la trasparenza. In una nota dello scorso 27 marzo, l’esecutivo Ue metteva in chiaro che fino al 25 aprile Reynders si dovrà astenere dal partecipare “direttamente e indirettamente a qualsiasi attività legata alla campagna elettorale” e garantirà che “nessuna attività di questo tipo sia condotta a suo nome”. Da oggi e fino alla data delle elezioni, che si terranno durante la sessione plenaria dell’Assemblea del Consiglio d’Europa dal 24 al 28 giugno, Reynders ha ottenuto un periodo di “aspettativa non retribuita”.
Il commissario Ue per la giustizia ed ex ministro delle finanze belga punta alla guida del Consiglio d’Europa, l’organizzazione (che non è un’istituzione Ue) per la tutela dei diritti umani con sede a Strasburgo. Per la nomina a Segretario generale, con effetto dal 18 settembre 2024, Reynders se la vedrà con l’ex presidente svizzero Alain Berset e l’ex ministro della cultura estone Indrek Saar.