Bruxelles – Il sorpasso di Forza Italia sulla Lega. Il tracollo del partito di Matteo Salvini. La stabilità nei consensi di Movimento 5 Stelle e Partito Democratico negli ultimi mesi. Sono alcuni dei temi che emergono dall’analisi delle preferenze nei sondaggi dei primi 5 partiti italiani dalle elezioni politiche 2018 fino ai risultati resi pubblici negli ultimi giorni.
Le elezioni europee si avvicinano e il voto avrà ripercussioni anche sui sempre delicati equilibri politici italiani. I sondaggi politici in Italia e negli altri Paesi non si fermano quasi mai. A un campione rappresentativo di persone (solitamente intorno a 1000) vengono poste domande come: “Se si votasse domani chi sceglieresti alle elezioni?”. Oppure: “Chi ha intenzione di votare alle prossime elezioni europee?”. I sondaggi possono essere uno strumento utile, ma pensare di proiettare su tutta la popolazione i dati sul consenso raccolti con un singolo sondaggio è un esercizio ricco di insidie. Guardare i risultati di un solo sondaggio, o di pochi, può essere fuorviante ed espone a errori, anche se la rilevazione è stata svolta correttamente.
Per questi motivi è necessario aggregare i dati e farlo in modo corretto dal punto di vista statistico per provare a estrarre segnale (la linea di tendenza che si può notare nel grafico) dal rumore (i risultati dei sondaggi, i piccoli cerchi colorati). Withub e l’Università di Milano-Bicocca hanno creato un sistema basato sul filtro di Kalman (lo stesso schema statistico utilizzato dai Gps per trasformare i segnali ricevuti nella posizione precisa), per stimare il consenso dei cinque principali partiti sulla base dei sondaggi dal 2018 ad oggi. Qui si può leggere come è stato condotta l’analisi e quali sono i principali criteri utilizzati per l’elaborazione di Eurosondaggio.
Ma veniamo all’andamento dei partiti. Partendo dal basso, la prima evidenza che emerge è il sorpasso in corso di Forza Italia sulla Lega. La morte di Silvio Berlusconi aveva reso incerto il futuro del partito, ma Forza Italia è cresciuta costantemente nei consensi dall’autunno 2023. La Lega ha vissuto invece un tracollo dal 2019, quando ha toccato – secondo il nostro trend – il 37 per cento dei consensi (29 luglio 2019). In corrispondenza delle politiche 2022 nella linea verde si può notare un salto: i consensi attribuiti alla Lega erano più alti delle percentuali effettivamente arrivate con le urne.
Il gradimento del Movimento 5 Stelle si attesta intorno al 16 per cento negli ultimi giorni: un livello che mantiene dall’aprile 2023 dopo un lungo calo iniziato nel 2018. Stabile negli ultimi mesi anche il Pd, che negli ultimi mesi naviga poco al di sotto del 20 per cento. Fratelli d’Italia, invece, si conferma il primo partito in Italia dopo il risultato delle elezioni politiche 2022. Dal grafico si può notare senza difficoltà la costante crescita del partito di Giorgia Meloni dal 2018 a oggi. Il consenso per la presidente del Consiglio resta solido (27,4 per cento) nonostante la leggera e fisiologica flessione una volta entrata a Palazzo Chigi.