Bruxelles – Terzo giorno di violenti incendi che cingono la periferia a nord-est di Atene, in Grecia. Un fronte di fuoco lungo 23 chilometri, 168 roghi attivi, e già circa 10 mila ettari andati in fumo. Migliaia i cittadini evacuati, una vittima accertata. “Siamo al fianco della Grecia”, ha assicurato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, annunciando la mobilitazione di risorse antincendio aeree e terrestri da diversi Paesi membri.
A seguito dell‘attivazione del Meccanismo di protezione civile Ue richiesto dalla Grecia, sono già decollati due aerei antincendio dall’Italia e un elicottero dalla Francia, ed un secondo elicottero offerto dalla Serbia. Un convoglio di 200 vigili del fuoco con 28 autopompe è in viaggio dalla Francia, mentre la Repubblica Ceca fornirà 75 vigili del fuoco e 25 veicoli. Serbia e Romania stanno preparando ulteriori aiuti. Già operativi in Grecia squadre di vigili del fuoco da Romania, Malta, Moldova, preposizionati prima dell’estate in previsione della stagione degli incendi. Bruxelles “sta monitorando attentamente la situazione ed è pronta a fornire ulteriore assistenza se necessario”, rende noto la Commissione europea.
Secondo le cifre delle autorità greche, stanno combattendo nell’area oltre 700 vigili del fuoco, supportati da 27 squadre speciali contro gli incendi boschivi, con 190 veicoli, 17 aerei per il lancio di acqua e 16 elicotteri. L’incendio è iniziato domenica vicino al lago di Maratona, a circa 35 chilometri a nord-est di Atene. Alimentato da forti venti che cambiavano rapidamente direzione, ha attraversato il monte Pendeli e ha raggiunto i sobborghi settentrionali della capitale, in particolare Vrilissia. Ha bruciato diverse case e aziende nella periferia della città e nelle comunità vicine al lago. Nella tarda serata di ieri (12 agosto), il governo greco ha riferito di aver fatto progressi nel contenimento dei roghi grazie ad un calo dei venti, che ha facilitato il lavoro delle forze antincendio d’aria e di terra.
Giugno e luglio sono stati i mesi più caldi mai registrati in Grecia, preceduti dall’inverno più caldo di sempre. Per prepararsi alla stagione degli incendi di quest’anno, l’Ue ha potenziato il pool rescEU e di protezione civile europea, che ora comprende 28 aerei e 4 elicotteri dislocati in 10 Stati membri. Oltre 540 vigili del fuoco provenienti da 12 Paesi sono preposizionati in località chiave in tutta Europa, pronti ad assistere i vigili del fuoco locali quando necessario.
L’attivazione del Meccanismo di protezione civile Ue è stata richiesta anche dall’Albania, che sta combattendo con incendi boschivi che divampano in decine di località montane del Paese, ed in particolare nella città di Finiq, a circa 255 chilometri a sud della capitale Tirana. La Commissione europea ha annunciato che da domani (14 agosto) schiererà in Albania un aereo militare multiuso con una capacità di 6 tonnellate d’acqua, proveniente dalla Romania.
We stand with Greece as it battles devastating fires.
The EU is sending support from its #rescEU fleet: two planes from Italy and a helicopter from France.
Firefighting teams from Czechia and Romania are also being deployed.
This is #EUSolidarity in action.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) August 12, 2024