- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Cancro, in Italia e nell’Ue ancora molto da fare per il ritorno al lavoro dopo o durante le cure

Cancro, in Italia e nell’Ue ancora molto da fare per il ritorno al lavoro dopo o durante le cure

Uno studio della Commissione europea evidenzia progressi e ostacoli per la normalizzazione della vita lavorativa dei pazienti oncologici. Kyriakides: "Progressi nei tassi di sopravvivenza, sfide per la vita quotidiana"

Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
21 Ottobre 2024
in Cronaca

Bruxelles – Cancro ed Europa, qualche progresso e ancora tanto da fare. Nella gestione del paziente oncologico sul posto di lavoro c’è ancora un ampio margine di miglioramento, vista “l’assenza di quadri legislativi nazionali dedicati al mantenimento e/o al reinserimento lavorativo, in particolare per i malati di cancro e i sopravvissuti in molti Paesi membri”. Questa la situazione, come descritta nello speciale studio della Commissione europea su malati di cancro e mercato del lavoro. Dove l’Italia non fa eccezione.

Al contrario il Paese fa bella mostra di sé per principi e intenzioni, non tradotti però in pratica. In Italia, rilevano i tecnici dell’esecutivo comunitario, il Piano Oncologico Nazionale 2023-2027 sottolinea l’importanza del ritorno e al lavoro per i pazienti oncologici e i sopravvissuti, nonché la necessità di misure che garantiscano la flessibilità per consentire il reinserimento nel mondo del lavoro, “anche se non vengono
delineati interventi specifici“.

C’è sicuramente un aspetto politico della vicenda. A livello Paese, tutto ciò che riguarda pazienti oncologici non è legato a una categoria specifica. Al contrario, continua lo studio della Commissione, in Italia le misure legali pertinenti “fanno parte del più ampio quadro legislativo italiano in materia di occupazione
per le persone con disabilità e i lavoratori affetti da malattie a lungo termine“, che comprendono i pazienti oncologici e le loro famiglie. “Tuttavia, non esiste un meccanismo a livello nazionale che riguardi
specificamente le misure volte al mantenimento del posto di lavoro e al ritorno al lavoro per i pazienti
oncologici“.

C’è poi la questione culturale. Perché da interviste raccolte in Italia è emersa la paura di parlare della malattia. C’è la paura che lo stigma (“e la paura di potenziali ripercussioni”, precisa il documento) può far sì che le persone affette da cancro non vogliano condividere le informazioni sulla loro malattia con il datore di lavoro o con i colleghi, né le misure o gli adattamenti del luogo di lavoro di cui avrebbero bisogno per poter rimanere o tornare al lavoro. Questo coincide con i dati secondari che riportano che il 50 per cento di tutte le persone affette da cancro ha paura di dirlo ai propri datori di lavoro, specie in Italia e Bulgaria.

Attenzione, però. Si riconoscono i meriti di un Paese che a oggi è l’unico nel panorama dell’Unione europea con una legislazione specifica per il cancro. E’ la legge 80/2006 che prevede una procedura accelerata per l’accertamento dell’invalidità in caso di cancro. L’Italia stabilisce anche un parametro di riferimento per il grado di disabilità per tutti i pazienti oncologici, definito sulla base delle caratteristiche e della gravità della malattia.

L’Italia è però, nel caso singolo, un po’ lo specchio di un’Ue che si muove a rilento. Permangono, in Italia come nel resto d’Europa, “lacune, ostacoli e sfide”, come la necessità di “espandere e rafforzare le politiche e le norme nazionali per includere misure più specifiche per il cancro”, rafforzare i meccanismi di sorveglianza e di applicazione e intensificare ulteriormente le azioni di sensibilizzazione.

“Abbiamo compiuto progressi significativi nei tassi di sopravvivenza al cancro, ma rimangono molte sfide nella gestione della vita quotidiana con il cancro“, sintetizza la commissaria per la Salute, Stella Kyriakides. Tradotto: sopravvivere non può essere una condanna. Per questo “Dobbiamo rompere lo stigma che può colpire le persone colpite da questa malattia e tutelare il diritto al ritorno al lavoro, al mantenimento del posto di lavoro e a garantire che non vi siano discriminazioni”.

Tags: cancrodirittiitalialavorolotta al cancroreinserimentoSalutesanitàstella kyriakidesUe

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Vaccino anti-tumorale [foto: Wikimedia Commons - National Cancer Institute]
Politica

Il Consiglio Ue ai governi: “Avanti con vaccini anti-cancro contro i tumori prevenibili”

21 Giugno 2024
Morti decessi eurostat
Notizie In Breve

Il cancro è la principale causa di morte per gli under 65 nell’Unione Europea

7 Maggio 2024
Cronaca

Con la sanità europea -109mila morti l’anno e meno vittime di cancro

13 Marzo 2024
Noms
Politica

Vaccini gratuiti e obiettivi di immunizzazione, le raccomandazioni Ue per rafforzare la lotta al cancro

31 Gennaio 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione