- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica Estera » Bruxelles alza la voce contro la destabilizzazione russa nei Balcani: “Tutta la Bosnia allineata o a rischio i fondi UE”

Bruxelles alza la voce contro la destabilizzazione russa nei Balcani: “Tutta la Bosnia allineata o a rischio i fondi UE”

Il commissario UE per la Politica di vicinato e l'allargamento, Olivér Várhelyi, ha avvertito che sono a rischio i 600 milioni di investimenti dai fondi europei, anche a causa del separatismo filo-russo della Republika Srpska

Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
9 Marzo 2022
in Politica Estera
Bosnia ed Erzegovina UE

Bruxelles – Cresce la preoccupazione nelle istituzioni europee sull’azione di destabilizzazione che la Russia di Putin può esercitare nei Balcani Occidentali, in particolare in Bosnia ed Erzegovina. L’avvertimento è arrivato a più riprese nelle ultime due settimane – cioè da quando è iniziata l’invasione russa dell’Ucraina – dall’alto rappresentante UE per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, e la questione è stata portata anche davanti all’Aula del Parlamento Europeo di Strasburgo.

“Trent’anni dopo la divisione violenta della Jugoslavia, la guerra è tornata in Europa e parlare di Balcani è necessario”, ha sottolineato il commissario per la Politica di vicinato e l’allargamento, Olivér Várhelyi, nel corso del dibattito in plenaria dell’Eurocamera. Ancora prima della destabilizzazione della Russia, “il 2021 è stato un anno perso per la Bosnia, anche sull’applicazione delle 14 priorità-chiave”. Proprio il commissario al centro delle polemiche per la sua (presunta) ambiguità sulla questione del separatismo della Republika Srpska dalle istituzioni centrali si è mostrato durissimo nel condannare il mancato riconoscimento dell’alto rappresentante per la Bosnia e il boicottaggio del governo federale: “Ha un impatto devastante su imprese e cittadini e mette a rischio i fondi UE del Piano economico e di investimenti“.

Republika Srpska BosniaVárhelyi ha spiegato che sono necessari “passi urgenti” da parte del membro serbo della presidenza tripartita, Milorad Dodik, per “ridurre la tensione“. A rischio, nel breve periodo, ci sono i 600 milioni di euro in finanziamenti messi a disposizione dalla Commissione UE per la Bosnia (all’interno di un pacchetto complessivo per la regione da 3,2 miliardi) “per sostenere la connettività digitale e le infrastrutture”. Tra queste anche il corridoio paneuropeo 5C, che passa dal territorio della Republika Srpska: “Solo il ritorno pieno nelle istituzioni statali e lo svolgimento libero ed equo delle elezioni di ottobre potrà permettere di concentrarsi su un’agenda positiva europea”, è stato il monito del commissario.

Nel corso del dibattito in Aula sul rischio di destabilizzazione dei Balcani da parte della Russia, anche l’eurodeputato del Movimento 5 Stelle Fabio Massimo Castaldo ha ricordato che “a un mese dal trentesimo anniversario della sua dichiarazione di indipendenza, la Bosnia ed Erzegovina sta attraversando la sua peggior crisi politica dalla fine delle guerre”. Per l’europarlamentare italiano “non basta minacciare dure sanzioni e inviare 500 soldati per scongiurare la spirale di tensione inter-etnica, mentre già partono tanti volontari filo-russi verso l’Ucraina”. È necessario piuttosto “un nostro coinvolgimento diretto sempre più forte”, sia con investimenti economici, sia con la “rivalutazione profonda dell’architettura dello Stato bosniaco, superando i limiti emersi da 30 di crisi perenne e instabilità”. In caso contrario, “sarà sin troppo facile per la Russia continuare con la sua opera di destabilizzazione della Bosnia e aprire un secondo fronte nel cuore dell’Europa”, ha avvertito Castaldo.

Trovi un ulteriore approfondimento nella newsletter BarBalcani, curata da Federico Baccini

Tags: allargamento Uebalcanibosnia ed erzegovinacommissione europeaFabio Massimo CastaldoOlivér Várhelyiparlamento europeoRatko Mladic

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Milorad Dodik Republika Srpska Bosnia UE
Politica Estera

L’UE contro il tentativo della Republika Srpska di separarsi dalla Bosnia ed Erzegovina

11 Febbraio 2022
Varhelyi Dodik UE Bosnia
Politica Estera

È scontro tra Parlamento e Commissione UE sul ruolo del commissario Várhelyi nella crisi in Bosnia

13 Gennaio 2022
Bosnia UE
Politica Estera

L’UE condanna la retorica “divisiva e incendiaria” della Repubblica Serba di Bosnia. Si inizia a discutere di sanzioni

12 Gennaio 2022
UE Balcani von der Leyen Jansa
Politica Estera

L’ennesimo anno perso dall’UE sulla strada dell’allargamento ai Balcani Occidentali: (quasi) tutto rimandato al 2022

28 Dicembre 2021
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione