- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 17 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Green Economy » Il 71 per cento dell’energia consumata in Ue proviene da combustibili fossili. E il dato è in aumento

Il 71 per cento dell’energia consumata in Ue proviene da combustibili fossili. E il dato è in aumento

Nel 2020 il minimo storico, al 69,7 per cento, poi in rialzo per due anni consecutivi. Solo Svezia e Finlandia sotto il 50 per cento, Malta dipende dai combustibili fossili per il 96 per cento. In lieve aumento anche l'Italia

Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
30 Gennaio 2024
in Green Economy
combustibili fossili

(Photo by Frederic J. BROWN / AFP)

Bruxelles – Una dipendenza che dovrebbe diminuire, e invece aumenta per il secondo anno consecutivo. Secondo l’Ufficio Statistico dell’Unione europea, nel 2022 il 70,9 per cento dell’approvvigionamento energetico complessivo dei 27 Paesi membri proveniva da combustibili fossili.

Eurostat ha calcolato il rapporto tra la domanda energetica totale di un Paese e la quota di combustibili fossili. Il risultato è in un aumento rispetto al 2021, quando era pari al 69,9 per cento. La pandemia ha fatto finora da spartiacque: dal 1990, il primo anno per cui sono disponibili i dati, fino al 2020, la dipendenza dell’Ue dai combustibili fossili è diminuita dall’82,3 per cento fino al minimo storico del 69,7 registrato nel 2020. Per poi prendere il segno opposto, nonostante un continuo aumento delle energie rinnovabili che però non tiene il passo della contemporanea ripresa della domanda di energia.

Nella prima analisi della Commissione europea sulle bozze dei piani nazionali per l’energia e il clima (PNEC) presentate dai 27 Paesi membri – pubblicata il 19 dicembre -, Bruxelles ha dovuto rivedere al ribasso gli sforzi sulle rinnovabili e sul risparmio dei consumi energetici. Per quanto riguarda la produzione di energia pulita, la traiettoria attuale porterebbe a una quota del 38,6-39,3 per cento di energie rinnovabili nel mix energetico entro il 2030, mentre la nuova direttiva fisserebbe un target del 42,5 per cento. La Commissione l’ha dichiarato in modo esplicito: senza un intervento più deciso dei governi degli Stati membri, l’Unione europea rischia di rimanere indietro sugli obiettivi per il 2030.

Eursostat, Source dataset: nrg_ind_ffgae

Più di tutti Malta, che rimane il paese dell’Ue con la quota più elevata di combustibili fossili nell’energia lorda disponibile (96,1 per cento), seguita da Cipro all’89,3 e dai Paesi Bassi all’87,6 per cento. Tra tutti i Paesi Ue, solo Svezia (30,4 per cento) e Finlandia (38,3 per cento) avevano quote inferiori al 50 per cento. Al di sopra della media Ue l’Italia, al ventesimo posto su 27. Negli ultimi dieci anni la quota di combustibili fossili sul totale della domanda energetica italiana è diminuita dall’83,4 per cento al 79 per cento. Ma dal 2021 al 2022 è aumentata nuovamente dello 0,7.

L’anno scorso le diminuzioni maggiori, anche se piuttosto contenute, della quota di combustibili fossili sull’energia disponibile lorda si sono verificate in Lettonia (-3,7 per cento), Slovacchia (-2,1 per cento) e Ungheria (-1,9 per cento). Mentre gli aumenti maggiori si sono verificati in Estonia (+4,2 per cento), Francia (+2,9 per cento) e Bulgaria (+2,8 per cento).

Tags: combustibili fossilienergiaeurostat

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

target 2040
Economia

Lettera di 11 Paesi Ue a Bruxelles per un obiettivo climatico al 2040 “ambizioso”. L’Italia non c’è

26 Gennaio 2024
rischi climatici, sviluppo sostenibile
Green Economy

L’Unione europea prepara una nuova iniziativa sulla gestione dei rischi climatici

4 Gennaio 2024
eolico 2030
Economia

L’Unione europea rischia di rimanere indietro sui target energetici e climatici al 2030

20 Dicembre 2023
price cap
Economia

Dal price cap per il gas ai permessi accelerati per le rinnovabili, la proroga delle misure di emergenza al vaglio Ue

18 Dicembre 2023
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione