- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica Estera » Il Venezuela ritira l’invito agli osservatori dell’Ue per le elezioni presidenziali del prossimo 28 luglio

Il Venezuela ritira l’invito agli osservatori dell’Ue per le elezioni presidenziali del prossimo 28 luglio

Il difficile equilibrio trovato tra governo e opposizioni rischia di rompersi se le votazioni non avverranno in modo libero e indipendente

Matteo Pedrazzoli</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/Matteo__Pedra" target="_blank">Matteo__Pedra</a> di Matteo Pedrazzoli Matteo__Pedra
29 Maggio 2024
in Politica Estera
venezuela

Bruxelles – Nessun osservatore europeo alle prossime elezioni in Venezuela. Il governo di Caracas ha deciso di ritirare l’invito che aveva rivolto all’Ue di mandare nel Paesi degli osservatori che verificassero il regolare e corretto svolgimento delle elezioni presidenziali il prossimo 28 luglio. Un segnale allarmante per il processo democratico, dato che il Venezuela negli ultimi anni è stato attenzionato per le pratiche antidemocratiche del presidente Nicolás Maduro.

Il ritiro unilaterale del Venezuela preoccupa, specialmente perché il presidente uscente è dietro nei sondaggi a Edmundo González Urrutia, candidato principale delle opposizioni. Il rischio di svolgere delle elezioni senza osservatori internazionali indipendenti è che potrebbero essere truccate più facilmente. Inoltre la mancanza di un organo terzo che ne verifichi lo svolgimento causerebbe accuse reciproche che rischierebbero di far precipitare il Paese nel caos. La situazione attuale in Venezuela è incandescente: l’economia è in recessione con tassi d’inflazione annua a tre cifre, le proteste nelle strade si susseguono con cadenza sempre più ravvicinata e i diritti umani non sono rispettati con continui abusi della polizia. In questo contesto quindi le elezioni rischiano di esacerbare la situazione.

L’Unione europea ha attaccato la decisione di ritirare l’invito agli osservatori attraverso un post rilasciato su X ( il social ex Twitter): “Il popolo venezuelano dovrebbe essere in grado di scegliere il suo prossimo presidente attraverso elezioni credibili supportate dall’osservazione internazionale, inclusa quella dell’Unione Europea, che ha una lunga e illustre storia di osservazione indipendente e imparziale”. Elvis Amoroso, capo del Consiglio nazionale elettorale del Venezuela, ha risposto che i rappresentanti dell’Ue “non sono i benvenuti nel nostro Paese mentre vengono mantenute le sanzioni genocide contro la Repubblica Bolivariana del Venezuela, e in particolare il suo governo”. In realtà le sanzioni decise dai 27 Paesi non riguardano il governo venezuelano ma solo 54 ufficiali accusati di atti di repressione o tentativi di minare la democrazia, inoltre l’Ue ha posto l’embargo alla vendita di armi.

Questa non sarebbe stata la prima volta che l’Unione europea sorvegliava lo svolgimento delle elezioni in Venezuela. Nel 2021 l’Ue aveva accettato l’invito del governo venezuelano e aveva mandato degli osservatori per seguire le procedure di voto per le regionali. La missione ha concluso che la competizione si era svolta in condizioni migliori rispetto alle elezioni svoltesi negli ultimi anni, ma l’uso di fondi pubblici a beneficio dei candidati filo-governativi ha comunque inficiato sull’esito delle consultazioni.

La strada per arrivare alla decisione di votare il prossimo 28 luglio è stata travagliata. Lo scontro tra il presidente Maduro e l’allora presidente dell’Assemblea nazionale Juan Guaidó, terminato con l’allontanamento di quest’ultimo dalla politica, ha lasciato molte frizioni aperte. Nel ottobre del 2023 però governo e opposizioni hanno firmato, grazie alla mediazione della Norvegia, un accordo alle Barbados nel quale si sanciva la seconda metà del 2024 come momento per tenere elezioni libere ed indipendenti. Ma senza la presenza di osservatori internazionali difficilmente sarà verificabile il processo elettorale.

Tags: Edmundo González UrrutiaelezioniElvis AmorosoJuan GuaidoNicolas MaduroosservatoriVenezuela

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Olaf Scholz Germania
Politica

Germania, accordo su elezioni anticipate il 23 febbraio 2025

12 Novembre 2024
Il Taoiseach Simon Harris. Credit: John Thys / AFP
Politica

Il 29 novembre in Irlanda ci saranno elezioni anticipate. Arriva la conferma del Primo ministro

7 Novembre 2024
Simon Harris
Politica

Il Primo ministro irlandese scioglie il Parlamento per elezioni anticipate a fine novembre

5 Novembre 2024
bulgaria elezioni
Politica

Bulgaria, sette elezioni in tre anni non bastano. Vincono ancora i conservatori, ma lo stallo politico persiste

28 Ottobre 2024
Venezuelan opposition leader Maria Corina Machado talks to the media next to opposition presidential candidate Edmundo Gonzalez Urrutia, following the presidential election results in Caracas on July 29, 2024. Venezuela's opposition coalition on Monday rejected the election victory claimed by President Nicolas Maduro and announced by a loyalist electoral authority, saying it had garnered 70 percent of the vote, not 44 percent as reported by the authority. (Photo by Federico PARRA / AFP)
Cultura

Premio Sakharov 2024 all’opposizione venezuelana, candidata di Ppe e Ecr

24 Ottobre 2024
Georgia Ue
Politica Estera

Il “regresso democratico” della Georgia preoccupa l’Eurocamera in vista delle elezioni parlamentari

9 Ottobre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione