- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Audizioni, il commissario Ue designato da Orbán non convince gli eurodeputati: in bilico Olivér Várhelyi

Audizioni, il commissario Ue designato da Orbán non convince gli eurodeputati: in bilico Olivér Várhelyi

Il commissario uscente per l'Allargamento e designato alla Salute e al benessere animale non ha ottenuto il via libera dei coordinatori delle commissioni Ambiente e Agricoltura dell'Eurocamera. Dovrà rispondere entro 48 ore ad ulteriori domande scritte. Protestano i Patrioti: "Ipocrisia scandalosa"

Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
7 Novembre 2024
in Politica
Várhelyi

ENVI AGRI - Confirmation hearing of Olivér VÁRHELYI, European Commissioner-designate for Health and Animal Welfare

Bruxelles – C’era da aspettarselo: tra i 26 commissari europei designati, l’ungherese Olivér Várhelyi era da molti punti di vista il nome più debole. Perché non ha convinto nei suoi cinque anni come commissario all’Allargamento, perché è l’uomo di Viktor Orbán a Bruxelles, perché non sembra avere le competenze per garantire la salute dei cittadini europei in caso di emergenze. Non ultimo, per un regolamento di conti che alcuni gruppi politici dell’Eurocamera attendevano da tempo. Così Várhelyi è finora l’unico candidato ad essere stato trattenuto dalle commissioni parlamentari: per ottenere il via libera, dovrà rispondere entro lunedì ad ulteriori domande scritte.

Era il febbraio del 2023 quando il commissario ungherese, durante un dibattito all’emiciclo di Strasburgo, non si accorse di avere il microfono acceso e definì “idioti” gli eurodeputati. Un episodio che creò indignazione e che portò diversi membri del Parlamento europeo a chiedere le dimissioni di Várhelyi. Una gaffe che sicuramente non l’ha aiutato quando ieri sera (6 novembre) è dovuto tornare a confrontarsi con i membri delle commissioni Ambiente (Envi) e Agricoltura (Agri) dell’Eurocamera per convincerli di essere all’altezza della delega alla Salute e al Benessere animale affidatagli da Ursula von der Leyen.

Várhelyiha annunciato di voler proporre una normativa sui medicinali critici “entro i primi cento giorni come azione prioritaria di questo nuovo mandato”, un “piano Ue per la salute cardiovascolare”, promettendo di cooperare “in modo costruttivo con il Parlamento ed il Consiglio per raggiungere un compromesso equilibrato” sulla revisione della Strategia farmaceutica Ue.

Poi però, messo sotto torchio su questioni come il diritto all’aborto e i vaccini, Várhelyi non è riuscito a riscrivere il finale di un film già scritto. Anzi, il commissario designato è naufragato nel momento in cui ha invocato la moglie e le tre figlie come prova del suo attaccamento ai diritti delle donne. Nessuna maggioranza di due terzi dei coordinatori dei gruppi politici raggiunta, a Várhelyi è stata inviata la richiesta di rispondere a ulteriori domande scritte. Secondo il regolamento, le commissioni Envi e Agri hanno 24 ore di tempo per stilare le domande e il candidato avrà 48 ore per rispondere. Se non dovesse ottenere il via libera dei due terzi dei coordinatori nemmeno dopo aver fornito le risposte richieste, si ricorrerà al voto a maggioranza semplice nelle commissioni esaminatrici.

Contro l’ungherese si sono espressi i coordinatori di popolari, socialisti, verdi e liberali. I gruppi che hanno sostenuto la rielezioni di von der Leyen a luglio. Várhelyi “sembrava troppo concentrato sul business, poco impegnato nei confronti del benessere degli animali e poco attento alla salute delle donne e ai diritti riproduttivi. Cerchiamo chiarimenti attraverso domande scritte”, ha dichiarato il gruppo S&d in un post su X. “Il commissario designato Oliver Varhelyi non ci ha convinti”, ha confermato in un comunicato la coordinatrice per i Verdi in commissione Ambiente, l’eurodeputata Sara Matthieu.

Decisione rilanciata anche dai liberali: “In assenza di misure concrete e obiettivi ambiziosi per migliorare l’assistenza sanitaria pubblica in tutta l’Ue, il Commissario designato non ha soddisfatto le aspettative del gruppo Renew in materia di assistenza sanitaria”, si legge in una nota del gruppo liberale. Mentre il coordinatore di Renew in commissione Envi, con un post su X, si è chiesto: “Come possiamo sostenere un commissario per la Salute che non è in grado di criticare uno Stato membro (il suo) che ha scelto i vaccini russi e cinesi contro il Covid invece di quelli approvati dall’Europa, o di spiegare come garantire alle donne l’accesso alla salute e ai diritti sessuali e riproduttivi?”.

In difesa del fedelissimo di Orbán – pur non essendo iscritto al suo partito Fidesz – i Patrioti per l’Europa, il gruppo sovranista fondato dal premier magiaro dopo le elezioni europee di giugno. Secondo la vicepresidente di Fidesz e dei Patrioti, Kinga Gál, lo stop a Várhelyi “nonostante la sua convincente performance è stata una decisione puramente politica“, presa “dai gruppi di sinistra in accordo con il Ppe ben prima che l’audizione iniziasse, solo perché Várhelyi è stato nominato da Viktor Orbán”.

Tags: audizioni commissariOlivér Várhelyi

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

audizioni
Politica

Audizioni, il primo veto incrociato nella maggioranza si risolve. Via libera alle commissarie Lahbib e Roswall

6 Novembre 2024
audizioni
Politica

Nella seconda giornata di audizioni dei commissari Ue il primo rinvio. Gli eurodeputati in dubbio sulla svedese Roswall

6 Novembre 2024
audizioni sefcovic
Politica

Audizioni, i primi commissari Ue designati superano l’ostacolo Eurocamera

5 Novembre 2024
raffaele fitto audizioni
Politica

La maggioranza Ue alla prova delle audizioni dei commissari designati

4 Novembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione